Centro Studi Italiani TM
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Il verbo fare
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Compro la frutta e la verdura |
1) Faccio comprare la frutta e la verdura a Luciano |
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2) Le faccio comprare a Luciano |
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3) Gliele faccio comprare (a Luciano) |
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Faccio la spesa |
4) Faccio fare la spesa a Sonia |
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5) la faccio fare a Sonia |
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6) gliela faccio fare (a Sonia) |
1 Quando c’è una persona (Luciano) e un oggetto (la frutta e la verdura), l’oggetto diventa un complemento diretto e segue il verbo, e la persona viene preceduta dalla preposizione a. (1)
2 Il pronome oggetto (le) e quello combinato (gliele) invece precedono il verbo fare (2 e 3)
3 Spesso per enfasi si usano il pronome doppio prima del verbo fare e la persona dopo il verbo all’infinito (6)
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il dottore viene a casa |
1) faccio venire il dottore a casa |
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2) lo faccio venire a casa |
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il cane corre sul prato |
3) faccio correre il cane sul prato |
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4) lo faccio correre sul prato |
Con verbi intransitivi (venire) la persona (il dottore) diventa il complemento diretto.
3
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Faccio riparare la macchina dal meccanico |
1) ho fatto riparare la macchina dal meccanico |
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2) l’ho fatta riparare dal meccanico |
Quando il pronome diretto precede il verbo, nei tempi composti il participio passato di fare concorda con l’oggetto (2)
4
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Carla si pettina |
la faccio pettinare |
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la ho fatta pettinare |
Quando fare è usato con i verbi riflessivi, il pronome riflessivo viene omesso
Al passato il participio di fare concorda con l’oggetto.
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Carla si fa pettinare |
1) Carla si è fatta pettinare |
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Carla si fa tingere i capelli dal parrucchiere |
2) Carla se li è fatti tingere dal parrucchiere |
In questa frase il verbo riflessivo è farsi
Con il pronome riflessivo il participio passato concorda con il pronome riflessivo. (1)
Con un oggetto il participio passato concorda con l’oggetto. (2)
Con i verbi riflessivi al passato si usa il verbo essere. (2)
La persona che esegue l’azione del verbo viene introdotta dalla preposizione “da”
Il pronome riflessivo (se) precede il pronome oggetto (li) (2)
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Pensi che io possa entrare? |
Fammi entrare |
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Pensi di potere entrare |
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Con tutti i verbi uno può essere all’infinito se il soggetto è lo stesso.
Fare e lasciare fanno eccezione. Si usa l’infinito anche se il soggetto è diverso.
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Ho deciso di fare aggiustare il frigorifero |
1) Ho deciso di farlo aggiustare |
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2) Facendolo aggiustare risparmio energia |
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3) Fattolo aggiustare risparmio energia |
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4) Fallo aggiustare |
Nelle forme dell’infinito, gerundio, participio passato e imperativo il pronome si attacca al verbo fare. L’infinito di fare perde la “e” finale.
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Faccio venire i miei amici a cena |
Ho fatto venire i miei amici a cena |
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Li ho fatti venire a cena |
Al passato si usa il verbo avere anche con i verbi intransitivi.
9
Faccio lavare le camicie a Carlo
Questa frase in italiano può essere ambigua perché non si capisce se Carlo deve eseguire l’azione di lavare o semplicemente faccio lavare le camicie per Carlo. In tal caso è meglio usare una costruzione alternativa.
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