
Non è il titolo di un film e nemmeno di un best-seller. Si tratta di
una storia vera, di una donna bellissima con una vita movimentata il cui mistero non è ancora stato del tutto risolto:
il mistero di Lucrezia Borgia.
Il mistero di Lucrezia Borgia comincia fin dal momento in cui lei viene al mondo, infatti
non è certa nemmeno la sua data di nascita, pare sia venuta al mondo il 18 aprile dell'anno 1480 a Subiaco nella regione
del Lazio. Sua madre era Vanozza Cattanei e suo padre Rodrigo Borgia che poi fu nominato Papa e prese il nome di Alessandro VI.
Dodici o tredici anni dopo, mentre Cristoforo Colombo è impegnato nella traversata dell'Oceano Atlantico alla ricerca dell'America e ben altri pensieri occupano la sua testa, l'Italia pullula di figli illegittimi
i cui padri sono nella maggior parte dei casi preti e cardinali. Lucrezia Borgia li batte
tutti: lei è la figlia del Sommo Pontefice, la figlia del Papa con tutti i vantaggi derivanti dalla situazione.
A 13 anni la fanciulla indossa un abito da sposa che costa 15.000 ducati, una cifra altissima per quei tempi, per diventare la
moglie di Giovanni Sforza di Pesaro. Cinque anni dopo, il matrimonio è annullato e l'ancora giovane Lucrezia si sposa con Alfonso
d'Aragona, Duca di Bisceglie, il quale ha il destino segnato.
Due anni dopo Cesare Borgia, il fratello di Lucrezia, uccide il povero Duca di Bisceglie. Per il momento sono in pochi a sapere
che Lucrezia, tra un matrimonio e l'altro, aveva avuto una relazione con un certo Pedro Calderon, uomo molto stimato dal padre di Lucrezia. La famiglia di Lucrezia pensa bene di troncare anche questa relazione.
Un giorno come tanti alcuni passanti avvistano
nelle acque del Tevere un cadavere trascinato dalla corrente del fiume: si tratta di Pedro Calderon, ucciso a colpi di spada e gettato nel Tevere.
La vita matrimoniale di Lucrezia non può certo finire così, in fondo lei ha solo vent'anni e una giovane ed attraente donna di
quell'età non può rimanere senza un degno marito. La famiglia di Lucrezia organizza il terzo matrimonio: questa volta con Alfonso D'Este, Signore di Ferrara.
Corre l'anno 1502 e Lucrezia entra nella città di Ferrara acclamata dalla folla che la ammira nonostante abbia la fama di detenere un record assoluto: nessuna donna prima d'ora era riuscita ad
essere allo stesso tempo figlia, moglie e nuora del Papa Alessandro VI.
Alla corte di Ferrara vive diciassette anni, amata e benvoluta da nobili, da artisti e dal popolo. È una moglie fedele,
addirittura religiosa e mette al mondo sette figli. Non supera l'ottava gravidanza e muore nell'anno 1519 a soli 39 anni.
Nonostante il suo passato incandescente si guadagna un riposo eterno di tutto rispetto nel convento ferrarese del Corpus Domini. Amen!
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